Was heißt »Tat« auf Italienisch?

Das Substantiv Tat (veraltet: That) lässt sich wie folgt von Deutsch auf Italienisch übersetzen:

Deutsch/Italienische Beispielübersetzungen

Die Tat wirkt mächtiger als das Wort.: I fatti contano più delle parole.
Ich werde mein Vorhaben schrittweise in die Tat umsetzen.: Voglio realizzare il mio scopo passo dopo passo.
Die Polizei verhaftete den auf frischer Tat ertappten Taschendieb.: La polizia arrestò il borseggiatore in flagrante.
Wir können nicht gute Absichten predigen und sie dann wegen fehlender Finanzen nicht in die Tat umsetzen.: Non possiamo annunciare le nostre buone intenzioni e non concretizzarle per carenza di risorse finanziarie.
Sie repräsentieren in der Tat die Bevölkerung der Mitgliedstaaten, die Bürger.: Voi rappresentate infatti la popolazione degli Stati membri, i cittadini.
Ich dachte in der Tat an einen radikalen Wechsel.: Io infatti pensavo a un cambio radicale.
Das ist in der Tat ein Lehrbuch einer neuen Generation.: Questo è infatti un manuale di nuova generazione.
Am besten lernt man durch die Tat.: Il fare è il miglior modo di imparare.
In der Tat müsste es so sein.: Effettivamente dovrebbe esser così.
Im Anfang war die Tat.: Nel principio era l'atto.

Che cosa hai fatto ieri?
Uno stupido trova sempre uno ancora più stupido che lo ammira, ma non può volontariamente nascondere a se stesso il fatto che questo stupido è uno stupido.
Tom ha fatto un lavoro eccellente.
Tom non ha rivelato a Mary perché l'ha fatto.
Tom non ha detto a Mary perché l'ha fatto.
A causa del suo nervosismo, ha fatto molti errori.
Layla ha fatto un giro dei negozi.
Questo formaggio è fatto con latte di pecora.
Tom ha fatto molto per Mary.
Tom sa perché Mary l'ha fatto.
So che non l'ho fatto.
Forse Tom non ha fatto ciò che gli abbiamo attribuito.
Tom l'ha fatto?
L'ho fatto per qualche anno.
L'ho fatto tre mesi fa.
L'ho fatto durante le vacanze estive.
Ho fatto un piccolo errore.
Se lo avessi saputo, non l'avrei fatto.
Io avrei fatto la stessa cosa.
Tom ha fatto diverse domande a Mary.